PALAZZO ZABARELLA
(Marialuisa Basilicata)

Situato all'angolo di via San Francesco/Zabarella è uno dei palazzi storici più significativi della Padova medievale. Edificato su preesistenti strutture di epoca romana, si suppone appartenesse ai Da Carrara, signori di Padova,fino al XIV° , per poi passare di proprietà alla famiglia Zabarella.

IL complesso abitativo raggiunse la sua attuale fisionomia nel medioevo, in epoca comunale, quando venne edificata la torre. Il palazzo rimase nei secoli sostanzialmente immutato nella sua articolazione spaziale, ma radicalmente trasformato nella facciata, il cui aspetto in chiave neoclassica avvenne nei primi anni dell'800, ad opera dell'arch. Danieletti. Negli anni 1818/19 le paretri si arricchiscono di decorazioni in affresco ad opera di artisti insigni come Hayez, Borsato e Bevilacqua,
Nel 1920 il palazzo fu venduto al Credito Veneto, che lo acquistò per farne la propria prestigiosa sede centrale. Per esigenze di ampliamento nel 1925 iniziò una ristrutturazione che modificò l'interno realizzando un amplio emiciclo di due piani rispecchianti l'atmosfera neoclassica.

Dopo il conflitto mondiale, l'edificio divenne sede della società Casino Pedrocchi e luogo di ritrovo di colti cittadini padovani.
Oggi, palazzo Zabarella, è sede della fondazione BANO, ente privato che si occupa di promuovere mostre d'arte di livello internazionale.